Il primo maggio è la festa dei lavoratori, e siccome in questo mese son nato anche io il primo maggio per me è sempre stato una festa e insieme una vigilia, una anticipazione del compleanno e insieme di tutte le cose belle che si sarebbe portata appresso l'estate che stava arrivando. I picnic, le ragazze con le braccia nude e le gambe scoperte, il primo cocomero su via XX settembre, la vaga promessa che quello sarebbe stato l'anno migliore di sempre. Una cosa vitale, colorata, arrossata e col fiatone per il caldo e la corsa. E allora fanculo a questi necrofili del cazzo adoratori di zombies, fate più schifo delle sfogliatelle a castagna.
E SIAMO SOLO ALL'INIZIO
3 mesi fa
Ma io ti credevo già in piazza san Pietro a sventolare la bandiera dei papa-boys... che delusione! :D
RispondiElimina"Picnic, ragazze con le braccia nude e el gambe scoperte"...vedi? E' il giorno di Maia, la Bona Dea,celebrazione di Zhiva e Rod, personificazione della fertilità, dell'amore e del fato...Belinus e Belisma, fuoco, luce e fertilità...(wikipedia docet)
RispondiEliminaEuoi, euoi euoi...
@Suster: infatti, ma dissimulo.... :D
RispondiElimina@Paperplanes: quindi sono un seguace di Maia. Ecco perché mi davan del maiale. L'ho sempre ritenuto un complimento.
Comunque ignoravo la schifitudine delle sfogliatelle di castagna...ed io adoro le castagne!
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